Simona Tagli al Grande Fratello: “Spero che gli etero non diventino anormali”
Simona Tagli al Grande Fratello: “Spero che gli etero non diventino anormali”. I fan del Grande Fratello hanno notato che Alessio Falsone, un nuovo partecipante. Aveva postato una storia su Instagram mesi prima di entrare nel show dove sottolineava il suo disgusto per il salame e usava un linguaggio offensivo. Nonostante il tentativo poco riuscito di Falsone di mostrarsi spiritoso, ci sono altri che in passato hanno fatto affermazioni ancor più controversie.
Un altro nuovo ingresso nell’edizione del Grande Fratello, Simona Tagli, nel 2016 durante un’intervista a La Zanzara, esprimeva la speranza che gli eterosessuali non diventino mai “anormali”. E che le minoranze non assurgano a un ruolo preminente. Se ciò non fosse sufficiente, la showgirl ha aggiunto che supporta il concetto molto dibattuto di famiglia tradizionale.
Simona Tagli: “I Pride? Spero che gli etero non diventino anormali”
Un evento del Gay Pride a Milano? Non nego che tutti abbiano diritti, ma la mia posizione riguarda la difesa della famiglia tradizionale. Sono notoriamente una persona di mentalità tradizionale. La mia preoccupazione principale è che le persone eterosessuali non vengano considerate anomale e che coloro che esprimono una visione diversa diventino i principali protagonisti del discorso sociale.
Temo che stiamo rischiando di invertire le norme sociali, rendendo l’ordinario strano e promuovendo la minoranza come norma. Insisto sul fatto che rispetto tutti. Tuttavia, ribadisco ancora una volta la mia convinzione che la famiglia tradizionale sia la norma. Un rischio che gli eterosessuali vengano considerati anormali?
Certo, con queste manifestazioni pubbliche e l’esaltazione della trasgressione, l’ordinario può diventare la minoranza. Non sono a favore di tali sviluppi. La trasgressione dovrebbe rimanere tali, e la normalità dovrebbe rimanere normalità. I Pride sembrano glorificare qualcosa che dovrebbe rimanere trasgressivo. I diritti? Sono garantiti nella vita di ogni individuo, dove regna la libertà.
Ha aggiunto Simona Tagli – Appoggio il modello di famiglia tradizionale: una madre, un padre e un bambino. Riguardo alla trasgressione, ognuno ha il diritto di vivere come desidera, purché non diventi la norma. Priorità deve però essere data alla famiglia tradizionale.“