Festival di Sanremo 2024 Naike Rivelli contro Amadeus e Fiorello
Festival di Sanremo 2024 Naike Rivelli contro Amadeus e Fiorello. Dopo un paio di giorni trascorsi a Sanremo, è scoppiata la prima grossa controversia. Mentre la questione riguardante John Travolta fa ancora discutere, la faccenda legata ai trattori resta aperta. Come molti sanno, le celebrità pronte a mostrare il loro sostegno per gli agricoltori salendo su un trattore sono Ornella Muti e Naike Rivelli
In risposta alle proteste agricole programmate durante il festival di Sanremo. Ornella Muti aveva precedentemente annunciato: “Questo venerdì, insieme a mia figlia Naike, raggiungeremo Sanremo”. Naike Rivelli, intervistata da Mowmag, ha poi criticato duramente Amadeus e Fiorello. “Fiorello e Amadeus hanno preso in giro la situazione, dicendo che nessun trattore ha cercato di contattarli”.
Le parole di Naike Rivelli
Naike Rivelli ha dichiarato che i contadini stanno lottando per ottenere un po’ di notorietà. Afferma che hanno tentato di portare alla luce il problema rivolgendosi direttamente ad Amadeus e Fiorello, una mossa che tuttavia viene negata dal famoso duo. Queste sono le lamentele di Naike Rivelli e delle manifestazioni.
“Noi vogliamo il made in Italy. In questo caso stiamo parlando di frutta e verdura. Vogliamo i nostri ortaggi a chilometro zero dall’Italia e non dall’estero e non vogliamo che i nostri contadini stiano in ginocchio perché non possono vendere la loro frutta e verdura. Poi c’è stata questa sorta di presa per il culo di Fiorello e Amadeus, che ha detto che nessun trattore li ha chiamati.”
Naike Rivelli ha successivamente chiarito la situazione, facendo riferimento anche a quanto Ornella Muti aveva precedentemente affermato all’Adnkronos: “Loro sarebbero andati anche senza di noi, ma ci hanno chiesto di dargli un minimo di visibilità. Loro hanno provato a chiamare, ma nessuno risponde da Sanremo. Questo ce lo hanno detto sia i presìdi in Calabria che, se non sbaglio, da come mi ha detto Albano, In Puglia.
A quel punto mia mamma gli ha detto che li avrebbe portati fino all’Ariston. I calabresi vogliono solo portare in omaggio un bancale di arance, per fargliele assaggiare, in modo tale che, assaporandole, si possano rendere conto che quello che stanno mangiando non viene dall’Italia e che è veramente un peccato divino, altro che “Bella Ciao”.”
“Se vuoi fare show non scherzi su una cosa del genere”
Parole al vetriolo di Naike Rivelli all’indirizzo dei due conduttori: “Io non so che cosa sia stata, tanto che non l’hanno capita nemmeno gli agricoltori stessi. Sai che ci sono settimane di sciopero, persone che lavorano con quella terra e che se si fermano stanno male.
Li ho visti di persona e le loro non sono facce che sorridono. Dire che nessun trattore lo ha chiamato, tanto per cominciare gli vorrei ricordare che loro non sono trattori ma sono persone. Se vuoi fare show non scherzi su una cosa del genere”.