Angelo Duro sul Festival di Sanremo: “è stato terribile”
Angelo Duro, il famoso comico di 41 anni, si dichiara fiero del suo carattere antipatico citando: “Molti si vangloriano di essere amichevoli, divertenti, buoni, onesti e corretti. Io, invece, mi vanto di essere sgradevole. Niente è peggio di una persona che pretende di essere simpatica. La simpatia non esiste.
Coloro i quali si credono simpatici sono solo degli ignoranti in preda alla negazione. Si celano dietro false apparenze.” Durante un’intervista con il Corriere della Sera, il comico lanciato sul palcoscenico dalle Iene, sostiene che le persone affollano i teatri per essere derise da lui.
“Nessuno sa insultare come me. Ne ho la credibilità. Ad esempio, lei non può insultare nessuno. Anche se cercasse di farlo, non ci riuscirebbe. Non sembrerebbe credibile. Io, invece, eccello in questo. Sono diventato molto abile nello sottolineare le pecche degli altri. Ecco perché mi amano. So farlo, a differenza tua”, dice riferendosi a Renato Franco.
I difetti di Angelo Duro
Nel discutere dei suoi difetti, Angelo Duro ammette: “Sono un umile. Infatti, nonostante stia attualmente facendo il giro dei teatri d’Italia con 30 spettacoli completamente esauriti, mi sto prestando a questa intervista, ben conscio del fatto che pochi la leggeranno. Ma sono umile.” Sottolinea di essere un balsamo per le problematiche altrui: “Coloro che alimentano le questioni sono quelli che le negano, cioè i buonisti e i moralisti. Essi rappresentano la categoria che più adoro. È grazie a loro se il mio successo nel teatro è così grande. Si sconvolgono per le mie parole e questo mi aiuta a vendere più biglietti.”
Così, nutro sincero affetto per questi sciocchi (la definizione appropriata sarebbe un’altra, nota a margine). Hanno arricchito la mia vita senza nemmeno rendersene conto”. Sostiene anche che la compagnia di prostitute può rafforzare un matrimonio: “È necessario vedere queste donne quotidianamente, non mensilmente. Un incontro mensile non ha alcun effetto. Visitarle ogni giorno è l’opzione migliore”.
Non progetta di avere figli perché “ho adottato un cane un anno fa. Non desideravo neanche un cane, ma l’accettai solo perché la mia compagna ne aveva un grande desiderio. E mi è costato un pò di denaro. Quattromila euro, per l’esattezza. Grazie a Papa Francesco, ho adottato questo cane. Un giorno ha menzionato in televisione che le coppie preferiscono avere un cane piuttosto che avere figli. Questo mi ha fatto ideare. Non ci avevo mai pensato prima. Un figlio ti costa almeno 250 mila euro. Io ho risolto il problema con 4 mila euro. Grazie Papa Francesco”.
Non ha mai provato droghe “perché inizialmente guadagnavo poco e non potevo permettermele. Ora sarei in grado di permettermi qualsiasi sostanza, ma scegli di non farlo. Non fa per me. Nonostante ciò, rispetto di più i drogati rispetto ai fumatori”. Inoltre, ha un “ricordo orribile del Festival di Sanremo. Davvero orribile. Mi aspettavo un accoglienza fredda dal pubblico. Invece, ho sentito un certo calore a tratti e ho ricevuto persino degli applausi. Era disgustoso. Sono andato lì aspettandomi fischi, invece non ne ho ricevuto nemmeno uno”.