Anna Falchi e La Volta Buona con Federico Fellini e la figlia Alyssa Montesi : “Avevo la zeppola ed è piaciuta”
Anna Falchi ospite a la volta buona racconta il suo incontro con Federico Fellini e l'aneddoto del suo provino con il regista. Ho rifiutato Tinto Brass, non mi piaceva, mia figlia Alyssa Montesi è il mio rifugio
Anna Falchi, ospite della trasmissione La Volta Buona, ha raccontato le tappe della sua carriera che l’hanno portata ad essere uno dei volti più apprezzati dello spettacolo, sia sul grande che sul piccolo schermo.
Tra gli aneddoti e le curiosità, ha svelato di considerare i primi anni come i migliori, quando la giovinezza le ha dato l’energia e la grinta per perseguire i suoi sogni. La sua partecipazione a Miss Italia è stata invece dettata dal desiderio di soddisfare la madre, mentre la svolta verso il cinema è stata supportata da Maurizio Costanzo, che l’ha incoraggiata a cimentarsi in questa nuova avventura.
Anna Falchi e Federico Fellini come è cominciata la sua carriera
La sua carriera è stata lanciata quando ebbe l’opportunità di incontrare Federico Fellini, che ha rappresentato una vera svolta per lei. “Sono stata fortunata a realizzare il mio sogno, non avrei mai immaginato che sarebbe stato proprio Federico Fellini a scegliermi. Questo mi ha fatto credere di poter avere successo nel mio lavoro. Inoltre, ciò che lo ha colpito di me non è stato solo il mio aspetto fisico, ma anche il fatto che parlassi un po’ con la zeppola…“.
Inoltre, Anna Falchi ha avuto modo di dimostrare il suo talento in diverse occasioni, anche se ha dovuto declinare l’offerta di lavorare con Tinto Brass. Tuttavia, l’invito a cena di Madonna è stata un’esperienza memorabile che Anna ha accettato con entusiasmo.
Nonostante la sua fama e il successo che ha ottenuto nel corso degli anni, Anna Falchi ha dovuto fare i conti anche con le difficoltà personali, come il divorzio dall’ex marito Stefano Ricucci, che ha portato ad una difficile esperienza mediatica. In ogni caso, Anna è sempre stata una professionista affermata e rispettata nel suo campo.
In una recente intervista, Anna Falchi ha rivelato di aver rifiutato l’offerta di Tinto Brass nonostante le sue qualità indiscusse di regista. L’attrice e conduttrice, pur avendo sempre avuto un ottimo rapporto con il suo corpo, ha preferito non cedere alle lusinghe per evitare eventuali rimorsi futuri o il giudizio dei suoi figli. In merito ai calendari, Falchi ha dichiarato di averne fatti ben cinque, ma solo il primo le è rimasto impresso per le bellissime fotografie in bianco e nero che venivano ritoccate con cura.
I film di Tinto Brass rappresentavano tutt’altra cosa rispetto alle fotografie e per questo ha deciso di non partecipare. In un altro momento dell’intervista, Falchi ha parlato anche della sua esperienza a Sanremo, confessando di esserne molto legata nonostante abbia cominciato a seguirlo solo dopo aver contratto la malaria.
Non si può trascurare l’esperienza di Anna Falchi al Festival di Sanremo del 1995, quando la conduttrice affiancò Pippo Baudo e si vantò del record di 18 milioni di telespettatori nella seconda serata. Inoltre, ha raccontato un aneddoto divertente: “Quegli anni sono stati fantastici e avevo il privilegio di partecipare alle parole. Anche se ho rifiutato un invito a cena con Madonna. Lei era molto amica di Pippo Baudo, rimase affascinata da me e poi… chiese di andare a cena a Montecarlo. Tuttavia, sono una sua appassionata, la seguivo anche quando ancora non era così famosa”.
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