Martina Stella é Claretta Petacci ne “La Lunga Notte” la nuova serie Rai in onda dal 29 Gennaio : La caduta di Mussolini
Martina Stella ha postato alcune immagini dal set de “La Lunga Notte” una nuova serie tv diretta da Giacomo Campiotti, intitolata appunto “La Lunga Notte”, in onda il 29, 30 e 31 gennaio.
Martina stella è Claretta Petacci nella nuova serie Tv Rai “La Lunga Notte”
La serie, divisa in 6 episodi, ripercorrerà gli eventi che portarono alla fine del regime fascista, partendo dalla riunione del Gran Consiglio del 24 e 25 luglio 1943, che segnò il momento cruciale della caduta di Mussolini. La storia sarà raccontata attraverso la performance di un cast d’eccezione, tra cui Alessio Boni e Martina Stella.
Martina Stella è stata selezionata dal regista per interpretare Claretta Petacci, l’amante di Mussolini. L’attrice toscana ha affrontato il ruolo con la consapevolezza di dover dar vita a una figura enigmatica e misteriosa, un personaggio oscuro e altalenante. Per rendere giustizia alla parte, Martina ha studiato con attenzione i conflitti e le sfumature della psicologia di Claretta Petacci, leggendo numerosi libri che ne parlavano. In collaborazione con il regista, hanno lavorato intensamente per dare vita a questa figura inafferrabile, che ha rappresentato una vera sfida per l’attrice.
La serie televisiva Rai presenta i protagonisti di una fase storica delicata: Dino Grandi, Presidente della Camera dei fasci, interpretato da Alessio Boni, che scelse di opporsi alle scelte di Mussolini in modo legittimo convocando il Gran Consiglio; Mussolini impersonato da Duccio Camerini; Claretta Petacci, l’amante del Duce, interpretata da Martina Stella. Inoltre, nella serie, Ana Caterina Morariu veste i panni di Antonietta Grandi, moglie di Dino, una donna sofisticata e colta; Flavio Parenti è il principe erede al trono, Umberto di Savoia.
La direttrice Rai Fiction, Maria Pia Ammirati, spiega che non c’è alcuna intenzione nostalgica nella serie storica, ma piuttosto una analisi dei fatti che diventa drammaturgia, nel solco della rappresentazione storica del fascismo, del nazismo e della seconda guerra mondiale. La serie indaga sul clima politico e sociale del tempo, con un andamento da thriller. Si tratta di una narrazione storica importante, che è stata raccontata meno, ma che la Rai ha provato a rappresentare accuratamente.